Internazionali di Tennis San Marino Open: tra i big al via il serbo Djere, N. 51 al mondo, il francese Muller e gli ex Top 20 Paire e Ramos Viñolas Nei prossimi gironi si aggiungeranno le wild card
A venti giorni dall’inizio della trentunesima edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, Challenger ATP 125 (montepremi € 148.625) in programma sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio dal 29 luglio al 4 agosto, si conoscono i pretendenti che ambiscono ad aggiungere il loro nome all’albo d’oro del torneo.
In cima alla entry list svetta il nome del serbo Laslo Djere, attualmente al numero 51 della classifica ATP. Il ventinovenne, componente della squadra serba di Coppa Davis, vanta due titoli del circuito maggiore, tra cui l’ATP 500 di Rio, conquistato nel 2019, quando raggiunse il 27° posto del ranking ATP, suo miglior piazzamento in carriera.
Tra i nomi più prestigiosi quelli di due ex top 20, specialisti della terra battuta: Albert Ramos Viñolas e Benoît Paire, che in carriera hanno raggiunto rispettivamente il 17° e il 18° gradino mondiale.
Il trentaseienne di Barcellona ha giocato dodici finali nel circuito ATP, di cui quattro vinte. Nel 2017, anno in cui ha raggiunto il suo best ranking, è arrivato in finale al Monte Carlo Masters, cedendo a Rafael Nadal.
Il trentacinquenne di Avignone ha conquistato tre titoli ATP in singolare, tutti su terra rossa, su nove finali disputate, oltre ad un titolo in doppio. Tra i suoi risultati più prestigiosi, gli ottavi di finale agli US Open 2015, a Wimbledon 2017 e 2019 e al Roland Garros 2019.
Torna sul Titano, dopo l’esperienza dello scorso anno, il francese Alexandre Muller, numero 102 della classifica mondiale. Il ventisettenne di Poissy è reduce dall’esperienza a Wimbledon, dove ha ceduto in quattro set al russo Daniil Medvedev. A San Marino proverà a riscattare l’amara partecipazione dello scorso anno quando, da favorito del seeding, cedette al primo turno al ravennate Enrico Dalla Valle.
Fa ritorno agli Internazionali di Tennis San Marino Open anche Andrea Pellegrino, finalista lo scorso anno contro Jaume Munar. Oltre al ventisettenne di Bisceglie, si segnalano anche gli italiani Francesco Passaro e Matteo Gigante.
Passaro viene da un momento positivo: dopo gli infortuni dello scorso anno, che lo avevano fatto scendere al numero 240 del ranking Atp, il ventitreenne di Perugia ha fatto parlare di sé lo scorso maggio quando, partendo dalle qualificazioni, ha raggiunto il terzo turno agli Internazionali d’Italia e, a stretto giro, ha fatto suo il titolo al Challenger 175 di Torino, superando in finale Lorenzo Musetti.
Anche Gigante ha ben figurato al Master 1000 di Roma dove, al via grazie ad una wild card, ha raggiunto il secondo turno.
Altri nomi di rilievo potrebbero aggiungersi nei prossimi giorni grazie alle wild card a disposizione degli organizzatori, che puntano a mandare in scena un altro torneo di qualità.