Si ferma al secondo turno il cammino di Matteo Gigante nella 29ª edizione degli Internazionali San Marino Open, appuntamento dell’ATP Challenger Tour (€ 67.960 il montepremi) in svolgimento sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio.
Il 20enne mancino romano (n.274 ATP, appena un gradino sotto il best ranking fatto segnare due settimane fa), dopo l’affermazione d’esordio sull’olandese Jelle Sels che lo precede di trenta posti nella classifica mondiale, ha trovato semaforo rosso di fronte all’ungherese Fabian Marozsan (n.248 ATP), che già aveva estromesso dal torneo l’altro giovane capitolino Flavio Cobolli (n.134 ATP), in gara con una wild card e quarta testa di serie: 62 62 il punteggio con cui il 22enne di Budapest ha sbarrato la strada al Next Gen azzurro, che sperava di prendersi una pronta rivincita dopo la sconfitta nei quarti del Challenger di Milano, ma non è praticamente mai riuscito ad entrare in partita. Marozsan troverà dall’altra parte della rete, venerdì, il vincente del confronto fra Matteo Arnaldi (n.204 ATP), ottava testa di serie, e il qualificato austriaco Lukas Neumayer (n.347 ATP), che chiude il programma serale di giovedì.
Il secondo turno è stato fatale anche allo spagnolo Carlos Taberner, n.108 ATP e primo favorito del seeding, sgambettato a sorpresa dal 20enne rumeno Filip Cristian Jianu (n.329 ATP, nella foto), entrato in extremis in tabellone come alternate dopo il forfait dello statunitense Moreno De Alboran. Il 25enne di Valencia, che in bacheca vanta 5 trofei challenger, l’ultimo dei quali in primavera a Roseto degli Abruzzi, nel primo parziale ha ceduto la battuta nel settimo game, trovandosi poi sotto 5-3 e nel decimo gioco non ha convertito due opportunità per il contro-break che valeva il riaggancio sul 5-5. Sullo slancio Jianu, che all’esordio aveva sbarrato la strada all’ex top ten Ernests Gulbis, ha preso un break di vantaggio anche nel secondo set e ha saputo conservarlo, così da cogliere un risultato importante a conferma della sua crescita, dopo le semifinali ad Aguascalientes, sulla terra messicana, e i quarti a Torino. Il tennista di Bucarest venerdì si giocherà un posto nelle semifinali con l’altro spagnolo Nikolas Sanchez Izquierdo (n.252), che si è imposto in rimonta con il punteggio di 2-6 6-1 6-3 sull’olandese Robin Haase (n.258 ATP), vincitore di questo torneo nel 2010 quando sconfisse in finale Filippo Volandri.
Sale intanto l’attesa per i due derby tricolore che valgono un posto nei quarti in programma giovedì, quando si accendono sul torneo anche le telecamere di Rai Sport e San Marino Rtv: alle 19 il romagnolo Francesco Forti, promosso dalle qualificazioni, sfida Marco Cecchinato, quinto favorito del seeding, che sul Titano nel 2013 ha spiccato il volo con il primo titolo importante in carriera, mentre in serata Lorenzo Giustino trova dall’altra parte della rete il bolzanino Alexander Weis, che partendo dalle qualificazioni si è guadagnato il primo main draw in questo circuito e poi anche la prima vittoria.
Nell’ultimo incontro del programma serale Matteo Arnaldi (n.204 del ranking ATP), ottava testa di serie, ha sconfitto 6-3 6-4, in un’ora e 57 minuti di gioco, l’austriaco Lukas Neumayer (n.347 ATP), proveniente dalle qualificazioni.
Nei quarti venerdì il 21enne di Sanremo affronterà l’ungherese Fabian Marozsan (n.248 ATP), che ha sbarrato la strada a Matteo Gigante.
RISULTATI. Secondo turno: Fabian Marozsan (HUN) b. Matteo Gigante (ITA) 6-2 6-2, Filip Cristian Jianu (ROU) b. Carlos Taberner (ESP, 1) 6-4 6-3, Nikolas Sanchez Izquierdo (ESP) b. Robin Haase (NED) 2-6 6-1 6-3, M. Arnaldi (ITA, 8) b. L. Neumayer (AUT, q) 63 64.